Testo con sfondo verde: le conclusioni di un’inchiesta di Repubblica, dopo avere analizzato le differenze di reddito, di qualita’ della vita ecc di una citta del nord, Reggio Emilia ed una citta’ del sud, Reggio Calabria che conclude che la miglior qualita’ della vita di Reggio Emilia e’ uno specchio della miglior qualita’ degli uomini di questa citta’, che hanno una tradizione cooperativa entusiastica, starordinari servizi sociali, per continuare con i “”terra d’inventori Unica regione al top del’Europa”, “Lavoriamo sempre per la comunità e riusciamo a prevenire le richieste” e via di questo passo, mentre per gli uomini di Reggio Calabria viene descritto il “loro attendismo”, ” problemi antichi di secoli”, “Il record che nessuno vorrebbe
la Calabria prima negli omicidi” eccetera
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/il-venerdi/2011/08/03/news/reggio_contro_reggio-19964740/
QUESTA INCHIESTA
Ci sono numeri che parlano più delle parole. Appartengono a questa categoria i dati che l’Istat ha raccolto in un centinaio di illuminanti statistiche in occasione del centocinquantennale dell’unità d’Italia. E che noi abbiamo ulteriormente selezionato. Il risultato è che tra certe zone del Paese c’è la differenza che non ci si aspetterebbe tra due regioni diverse, quanto piuttosto tra due continenti. E’ il caso, spesso, del confronto tra Calabria ed Emilia Romagna. La prima con quasi 7 volte la povertà relativa della seconda. Tre volte più tentati omicidi e tre volte meno servizi sociali. E così via.
Partendo da questa constatazione Riccardo Staglianò è andato a vedere come si incarnano, nella vita quotidiana, queste differenze. E ha scelto le due Reggio, Calabria ed Emilia, delle rispettive regioni. Lì si è fatto raccontare dalle famiglie di operai, monoreddito e con figli (quelle di Alfredo Pellicanò eRosario Martorana), cosa offrono le due città e se e quanto ne sono soddisfatti. Ha incontrato i due sindaci, Demetrio Arena e Graziano Delrio, chiedendo loro – e ottenendo livelli di concretezza assai diversi – le dieci cose di cui erano più orgogliosi nella loro azione amministrativa. Ha parlato conAlessandra Donelli, un’assistente sociale reggiana che ha descritto gli straordinari servizi rivolti agli anziani e con Tonino Perna, un coltissimo sociologo reggino che ha fatto notare come certi problemi siano antichi di secoli. Ha infine raccolto l’opinione di Lucio Dattola, presidente della Camera di commercio su un certo attendismo calabrese che bisogna superare e l’entusiasmo del volontario emiliano Gianluca Grassi sulla tradizione cooperativa della sua città.
Molte testimonianze che, inevitabilmente, finiscono per confermare i dati di partenza e sanciscono due modi diversi di essere “comunità”.
Dimostrando che la strada per l’unificazione sostanziale è ancora lunga.
immagini sopra: differenze nel reddito dei vari popoli, a causa delle differenze climatiche per cui i popoli che abitano le terre con le migliori condizioni climatiche dispongono di un reddito maggiore (poi ci sono tutte le altre discriminanti ma chi ha la prima parola e’ sempre il clima)